Integrazione tra Threat Intelligence e Risk Assessment

I cyber attacchi evolvono in modo estremamente rapido, con vulnerabilità zero-day e nuove tattiche APT che emergono ogni giorno. Se la Threat Intelligence (TI) non alimenta attivamente il Risk Assessment (RA), il rischio resta meramente teorico—e potenzialmente catastrofico sul piano operativo e reputazionale.

Per CISO, IT Manager e team SOC, l’obiettivo è costruire un processo che trasformi feed TI in dati significativi per il RA, supportando decisioni operative in tempo reale e governance strutturata.

Cos’è la Threat Intelligence e perché alimenta il RA

La Threat Intelligence comprende informazioni verificabili e contestualizzate su attacchi in corso o in arrivo:

Molte aziende accumulano TI senza usarla per aggiornare il Risk Assessment, lasciando buchi tra attacco noto e mitigazione pianificata.

Benefici concreti dell’integrazione TI–RA

I 3 livelli di maturità TI → Risk Assessment

Integrazione manuale (base)

Integrazione semiautomatica (intermedio)

Esempio: CVE grave su appliance → punteggio di rischio multato

Integrazione automatica e continua (avanzato)

Esempio: rilevazione campagna APT → rischio OT cresce → ticket IRP generato

TI–RA e automazione del flusso decisionale: dal SOC al board

L’integrazione tra Threat Intelligence e Risk Assessment non è solo tecnica, ma strategica. Quando i dati TI aggiornano il RA in tempo reale, anche i flussi decisionali a livello aziendale diventano più reattivi e basati su metriche tangibili.

Come funziona il flusso:

Risultato: l’azienda non subisce l’attacco, ma adatta le contromisure in modo proattivo e tracciabile.

Schema tecnico: dal feed TI al Risk Score

A [Feed TI (MISP, Anomali)] –> B[Parser STIX/TAXII]
B –> C [Correlazione asset CMDB]
C –> D [Mapping MITRE ATT&CK]
D –> E [Aggiornamento Risk Score (RA Tool)]
E –> F [Output GRC, SIEM, Ticketing]
F –> G [Dashboard CISO, Audit Report]

Indicatori di performance (KRI/KPI) per monitorare l’integrazione TI–RA

Per garantire l’efficacia del sistema integrato TI–RA, è utile definire KRI (Key Risk Indicators) e KPI (Key Performance Indicators) dedicati.

Esempi di KRI:

Esempi di KPI:

Un’azienda matura misura e ottimizza questi indicatori ogni trimestre.

Conformità normativa

TI + RA: acceleratore per assicurazione cyber

Le compagnie assicurative richiedono RA aggiornati e validabili.
Un RA che integra TI:

Le aziende con TI+RA automatizzato ottengono premi assicurativi cyber fino al 25% più bassi.

Esempi di uso in ambiente reale

Finanza

Sanità

Manifattura (NIS2/ICS)

Mini checklist operativa TI–RA

❓FAQ

Glossario tecnico

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